Sovraindebitamento e usura

La Fondazione è riconosciuta dalla Prefettura di Latina con provvedimento n. 1-02, ed è iscritta all’albo del Ministero del Tesoro al n. 24/108 con riferimento all’art.15 della legge 108/96. Nel 2006, la Fondazione ha ampliato la propria operatività su tutto il territorio della Regione Lazio, attraverso la giusta autorizzazione del Ministero dell’Economia e delle Finanze e della Commissione Antiusura del 21.11.2006 prot. n. 115060/-ASF/Laz/24.
In base a tali iscrizioni è legittimata a operare, ed opera, a favore di singole persone e famiglie residenti e di piccole imprese commerciali e artigianali aventi sede nella Regione Lazio. Oltre al fondo di dotazione proprio di € 104.616,70, la Fondazione ha ricevuto fondi per il rilascio di garanzie ai sensi della legge 108/96 art.15 e delle leggi regionali 23/2001 e 31/2008 per complessivi € 5.887.393,63.

L’operatività viene portata avanti per mezzo di professionisti volontari quali avvocati, commercialisti e psicologi che prestano la propria attività professionale. Il modus operandi della Fondazione è ispirato da concretezza, rapidità e tempestività di intervento verso gli assistiti, pur nel rispetto delle regole e del rigore delle istruttorie, evitando, considerata l’urgenza di molti interventi, eccessivi passaggi burocratici e rigidità gestionali.
Gli anni di esperienza hanno ornai portato ad una capillare penetrazione presso il sistema bancario e negli uffici che gestiscono il recupero crediti per la sistemazione a stralcio delle posizioni degli assistiti. Tutti i volontari sono in grado, per l’esperienza maturata presso le banche di provenienza e per la competenza e la disponibilità che mettono in campo, di fornire una qualificata assistenza e consulenza con la necessaria sensibilità umana e la dovuta riservatezza.

La politica di una più capillare presenza sul territorio di competenza, attraverso i centri di ascolto periferici è perseguita dal Consiglio di Amministrazione per rendere più facilitato l’accesso ai servizi offerti a quei potenziali utenti residenti nelle aree più periferiche del territorio provinciale regionale.

Tutta l’attività della Fondazione viene svolta gratuitamente, così come è gratuito l’eventuale rilascio della garanzia a favore delle banche convenzionate. L’attività di consulenza e di assistenza tecnica è svolta non soltanto a favore di soggetti in pre-usura ma anche delle vittime dell’usura ed è indirizzata a fornire, da parte dei volontari dotati di esperienza in campo bancario, finanziario e giuridico/ legale, opportune analisi e possibili soluzioni nonché, per gli usurati, tutte le informazioni relative alle previsioni legislative per l’accesso al “Fondo di solidarietà” per le vittime dell’usura di cui alla Legge 7 marzo 1996 n. 108.

La Fondazione, inoltre, opera come garante nei confronti delle banche convenzionate presso le quali promuove, attraverso un’approfondita attività di istruttoria preliminare, la concessione di finanziamenti a favore di soggetti a rischio di usura. La finalità statutaria di prevenzione consegue che la Fondazione non possa intervenire attraverso il fondo di garanzia allorché il beneficiario sia già caduto vittima dell’usura.

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Fondo di rotazione
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Garanzie concesse

Destinatari delle attività

Usurati

Attivazione del protocollo con forze dell’ordine (Carabinieri, Polizia, Guardia di Finanza) e Prefettura, per l’orientamento alla denuncia da parte della persona vittima di usura e informazioni per l’accesso al “Fondo di solidarietà” per le vittime dell’usura di cui alla Legge 7 marzo 1996 n. 108.

Sovraindebitati

Ovvero privati (singoli o famiglie) e le piccole imprese (commerciali e artigianali) in possesso dei seguenti requisiti:

  • non siano ancora caduti nelle maglie dell’usura;
  • vivano una temporanea, grave difficoltà economico-finanziaria tale da rendere possibile e prevedibile il ricorso a prestiti tramite i canali illegali degli usurai;
  • si trovino a dovere affrontare situazioni improvvise di difficoltà o spese impreviste e imprevedibili di carattere straordinario;
  • non abbiano i requisiti normalmente richiesti per accedere al credito legale (attraverso banche o società finanziarie regolarmente autorizzate all’esercizio).

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